Promo taccuini di viaggio.
E Il taccuino di viaggio è da secoli la migliore App per tenere traccia, disegnando, degli spostamenti fatti; dal Medioevo fino ai giorni nostri, artisti, intellettuali, esploratori e viandanti hanno utilizzato questo strumento annotando tutto ciò che attirava la loro attenzione
Il suo apice espressivo avviene nel XVII secolo quando, col diffondersi del Grand Tour (l’itinerario culturale nella bella Italia, considerato momento irrinunciabile della formazione di qualsiasi pittore, scrittore o giovane di nobile famiglia) nacque il carnet de voyage (taccuino di viaggio): un nuovo modo di raccontare le proprie esperienze fatto di schizzi ed acquerelli, realizzato sia per studiare opere e monumenti sia per poterne conservare la memoria e l’emozione.
Un modo affascinante, quello del taccuino di viaggio, di narrare di costumi e tradizioni lontane, strade polverose e città abbandonate, di borghi nascosti e paesaggi, di vigneti e oliveti, una collezione di avventure e scoperte.
Una forma espressiva, intima o pubblica, che non ha perso fascino nemmeno con l’avvento delle macchine fotografiche e della tecnologia e che, ai giorni nostri, viene ben interpretata dagli urban sketchers, camminatori di città che si soffermano a disegnare all’aperto, sui loro taccuini, afferrando attimi e visioni.