Dove eravamo rimasti…
L’ultimo articolo l’ho pubblicato (circa) un anno fa e torno a scrivere più che altro per prendere un impegno con me stesso e vedere, casomai tra un anno, quanto sono riuscito a mantenere di ciò che sto per promettere.
Ho intenzione di portare avanti i miei progetti che pubblicherò, sicuramente a puntate, solo sul sito e su tutti i miei social (Instagram, Facebook e Be-hance).
I più importanti sono i Graphic Novels sul calcio, sul mondo dell’olio extravergine di oliva e sulla Seconda Guerra Mondiale.
Ad affiancare questi tre progetti ci sono anche diversi racconti brevi che vorrei che coprissero tutti quegli argomenti per i quali ho avuto sempre un po’ di pudore ad affrontare come: la boxe, il western, la fantascienza, il crime.
La mia idea è quella di fornire un “mosaico” alla Netflix ma gratis.
Insomma, na cazzata.
In coda a quanto scritto fino adesso c’è un altro esperimento che sto portando avanti: Sketching my life, un diario di bordo dove appuntare i sogni, le delusioni, la lista della spesa (ved. la tavola riprodotta).
Non è una voglia senile di parlare di sé ma un mezzo per prendere appunti su tutte quelle storie che sicuramente non vedranno mai la luce.
Storie orfane.
Basandomi sui like e i commenti che ricevo sui miei post è un progetto fallimentare, ma quanta bellezza c’è nelle sconfitte?
Insomma, sempre controvento.